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  1. Iniziate con l’appiattimento del pollo. Posizionatelo sulla vostra tavola con il petto rivolto verso il basso e gli arti rivolti verso di voi. Con un paio di forbici affilate, iniziate dall’estremità della coda (o “boccone del prete”) e tagliate entrambi i lati della spina dorsale fino a rimuoverla completamente.
  2. Capovolgete il pollo e premete con le mani sulle ossa del petto e sulle cosce per spezzare le ossa piccole e appiattire il pollo.
  3. Ora preparate la marinatura mescolando l’olio d’oliva, l’aglio, la paprika affumicata, il cumino, la pasta di chipotle, il miele e il succo di limone. Condite il tutto con sale di Maldon e pepe nero. Posizionate il pollo su un vassoio grande e ricopritelo bene con la marinatura, assicurandovi che penetri in tutte le cavità e che sia uniformemente ricoperto.
  4. Lasciate marinare per almeno 30 minuti, oppure lasciate riposare in frigo anche tutta la notte.
  5. Quando siete pronti a cuocere il pollo, riscaldate il barbecue. Il modo migliore per garantire una cottura uniforme è quello di cuocere il pollo con la pelle rivolta verso l’alto sulla brace indiretta per circa 20-30 minuti. Girate il pollo e mettetelo sui carboni ardenti con il lato della pelle rivolto verso il basso per circa 10 minuti, finché la pelle non sarà croccante; questo dipende dal calore del vostro barbecue, quindi monitoratelo.
  6. Se non utilizzate un barbecue, potete semplicemente cuocere il pollo in forno a 180°C per 15 minuti e poi metterlo sotto il grill per altri 10 minuti per rendere la pelle più croccante. Un pollo alla diavola cuoce molto più velocemente di un pollo intero.
  7. Servite il pollo con i vostri contorni preferiti: noi abbiamo scelto patatine e insalata. Si sposa bene anche con la maionese aioli all’aglio.
  1. Preriscaldare il forno a 160 C°.
  2. Mettete sul fuoco una grande casseruola. Rosolate le cosce d’anatra da entrambi i lati iniziando dalla parte della pelle. Una volta rosolate, toglietele dalla casseruola e aggiungete gli scalogni e l’aglio a fettine facendoli soffriggere finché non si ammorbidiscono e iniziano a dorarsi.
  3. Aggiungete quindi la farina e fate cuocere la salsa per qualche minuto finché non si sarà addensata. Aggiungete vino rosso e brodo lasciando che il tutto raggiunga l’ebollizione.
  4. Aggiungete le cosce d’anatra nella casseruola assieme a 2/3 more, alle fette d’arancia, alle stecche di cannella, all’anice stellato, al sale Maldon e i rametti di rosmarino.
  5. Coprite e mettere in forno per 1 ora e 30 minuti. A cottura ultimata, aggiungete le more rimanenti e servite.
  6. Per la preparazione del purè, aggiungete il sedano rapa in una pentola con il brodo e il latte e portate a ebollizione. Cuocete a fuoco lento finché il sedano rapa non è tenero. Passate al passaverdura o allo schiacciapatate, quindi mescolate con una noce di burro e un pizzico di sale Maldon.
  7. Servite le cosce d’anatra con il purè di sedano rapa e le verdure saltate in padella.
  1. In un robot da cucina frullate insieme la barbabietola, la scorza d’arancia e limone e le bacche di ginepro. Frullate fino a ottenere una pasta omogenea. Versate in una grande ciotola e mescolate con l’aneto, il sale Maldon, la salsa al rafano e lo zucchero di canna.
  2. In una pirofila capiente posizionate il salmone con la pelle verso il basso; quindi, spalmate la marinatura alla barbabietola sulla superficie del pesce. Premete con forza assicurandovi che sia ricoperto da ogni parte. Avvolgete quindi la teglia in una pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per 2-3 giorni.
  3. Trascorsi due giorni e giunto il momento di servire il salmone, togliete dal frigorifero il salmone e lavate via la marinatura. Posizionate quindi il salmone su un tagliere e utilizzando un coltello ben affilato tagliate delle fette sottili. Servite il salmone con l’insalata di finocchi, spicchi di limone, capperi e qualche fetta di pane irlandese.
  1. In una brocca mescolate il latte tiepido, il lievito e 1 cucchiaio di zucchero.
  2. In una ciotola capiente aggiungete il burro ammorbidito e il resto dello zucchero e mescolate fino a quando il composto non diventa opaco; almeno 8 minuti.
  3. Aggiungete l’estratto di vaniglia, il sale Maldon e la scorza d’arancia grattugiata. Quindi incorporate a piccole dosi le uova sbattendo dopo l’aggiunta di ciascuna.
  4. In una planetaria mettete la farina formando un incavo al centro. Aggiungete i composti di lievito e burro precedentemente preparati. Inserite il gancio da impasto e impastate per 10-15 minuti fino a quando il composto non sarà completamente incorporato e si presenterà morbido, liscio ed elastico.
  5. Mettete l’impasto in una ciotola leggermente oliata e copritela con pellicola trasparente lasciando lievitare per 2 ore finché non raddoppia il volume.
  6. Dopo 2 ore, rovesciate l’impasto dalla ciotola per far uscire l’aria. Aggiungete i pistacchi e impastate in modo che siano ben incorporati nell’impasto quindi lavorateli per 10 minuti. Mettete l’impasto nella carta/stampo da panettone e poi copritelo leggermente con la pellicola, lasciatelo lievitare di nuovo per 1 ora finché non raddoppia il volume.
  7. Infornate a 180°C per 45 minuti, facendo attenzione alla cottura della superficie (se necessario, coprire con un foglio di alluminio), assicurandovi però che questo a fine cottura sia ben lievitato e dorato. Togliete dal forno e lasciate raffreddare completamente appendendo il panettone a testa in giù così che l’impasto si distribuisca uniformemente.
  8. Una volta raffreddato, preparate la glassa. Aggiungete il cioccolato finemente tritato in una ciotola e scaldate la panna in un pentolino fino a farla diventare bollente. Versate la panna sul cioccolato e lasciare riposare, quindi mescolare fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungete la crema di pistacchio e mescolate. Versate quindi sul panettone e decorate con pistacchi tritati.
  1. Preriscaldate il forno a 180°C. Ungete accuratamente una teglia e spolverizzatela con zucchero semolato. Mettete da parte.
  2. In una ciotola capiente mescolate la farina, il lievito, lo zenzero macinato, la cannella e il sale Maldon.
  3. In un robot da cucina aggiungete il limone e lo zenzero in conserva e frullate fino a formare una pasta quasi liscia.
  4. In una planetaria aggiungete burro a temperatura ambiente e zucchero quindi frullate fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete le uova una alla volta mescolando accuratamente dopo ogni aggiunta. Integrate col miele, l’olio d’oliva e la purea di zenzero e limone ottenuta precedentemente e mescolate nuovamente.
  5. Infine, aggiungete il composto secco e mescolate fino ad incorporarlo completamente.
  6. Versate il composto nella teglia e lisciate la superficie. Cuocete in forno per 45 minuti fino a quando la torta sarà ben lievitata e dorata. Per verificare la cottura infilate uno spiedino di legno che dovrà uscire pulito.
  7. Togliete dal forno e lasciate raffreddare. Guarnite con fette di limone e un filo di glassa al limone.
  1. Mettete il cioccolato finemente tritato in una grande ciotola resistente al calore. Mettete la panna in un pentolino e scaldatela fino a ebollizione, quindi toglietela dal fuoco e versatela sul cioccolato. Lasciate riposare per qualche minuto prima di sbattere fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungete il burro, gli amaretti, l’estratto di mandorle e il sale Maldon quindi sbattete nuovamente fino a ottenere un composto omogeneo.
  2. Trasferite il tutto in una teglia poco profonda e lasciate raffreddare a temperatura ambiente prima di metterlo in frigorifero a rapprendere (2 ore). Una volta raffreddata formate delle palline con la ganache ottenuta conservando quest’ultime in frigorifero mentre si preparano le altre. Prima di servirle rotolate i tartufi nel cocco essiccato, nei pistacchi tritati o nel cacao in polvere.
  1. Mettete gli ingredienti in una ciotola.
  2. Mescolate in modo da unire tutti gli ingredienti.
  3. Servite con pane di segale, spicchi di limone e una spolverata di aneto.
  1. Tagliate a fette il burro e disponetelo in un robot da cucina con il rosmarino precedentemente lavato. Aggiungete lo zucchero e frullate alla massima potenza per 2 minuti. Trasferite la miscela in una ciotola e lasciatela ammorbidire a temperature ambiente. Riscaldate il forno a 160ºC.
  2. Lavate le albicocche e incidete la parte superiore delle albicocche. Apritela leggermente con la punta di un coltello e farcitele con il composto di burro. Spalmate il resto del burro sulla teglia. Aggiungete un pizzico di Sale Maldon sulle albicocche.
  3. Infornate per 20-30 minuti cuocendo a grigliatura indiretta. D’estate servite con gelato alla vaniglia, panna o yogurt gelato.
  1. Lasciate gli spiedini in ammollo nell’acqua per qualche ora. Rimuovete l’intestino dei gamberi tirandoli via con la carta assorbente. Disponete i gamberi in una vaschetta.
  2. Lavate e asciugate i limoni. Pelatene uno e estraetene il succo. Tagliate l’altro in otto spicchi. Lavate e asciugate il prezzemolo, rimuovendo le foglie. Pelate l’aglio e rimuovete il germe.
  3. Utilizzando il robot da cucina tritate finemente prezzemolo e aglio con il succo di limone e tre cucchiai di olio. Versate il tutto sui gamberi e lasciateli marinare a temperature ambiente per 15-20 minuti. Allo stesso tempo, pelate e tritate la cipolla. Tritate il prezzemolo avanzato e mettetelo da parte.
  4. Rimuovete i gamberi dalla marinatura. Versate la marinatura e il vino dolce in un padellino, cuocete a fiamma alta e lasciate bollire finché si riduce della metà.
  5. Infilate 3 gamberi ad ogni spiedino, alternandoli con i cipollotti e le scorze di limone. Scaldate la  griglia con  1 cucchiaio di olio e cuocete gli spiedini 2 minuti su ogni lato. A fine cottura riponeteli su un piatto, cospargendoli con il vino e il prezzemolo tritato, foglie di timo e un pizzico di Sale Maldon prima di servirli con gli spicchi di limone.
  1. Estraete le costolette dal frigo, spennellatele con olio d’oliva e lasciatele riposare a temperatura ambiente.
  2. Aggiungete il sale Maldon nel mortaio. Lavate e asciugate il prezzemolo, tritate grossolanamente solo le foglie e aggiungetele al mortaio. Pelate l’aglio, tagliatelo a pezzi quindi aggiungetelo al mortaio.
  3. Schiacciate tutto fino ad ottenere una pasta, aggiungendo l’olio poco a poco mentre continuate a schiacciare con il mortaio.
  4. Riscaldate la griglia e oliatela. Una volta che il barbecue è caldo, cospargete le costolette con dell’olio extra vergine d’oliva. once the barbecue is hot. Cuocete ogni lato per 4 minuti a 180ºC e appena cotte, cospargete con una presa di Sale Maldon e servitele calde con la salsa aioli.